Negli ultimi decenni in Italia si è assistito a un progressivo allontanamento dei cittadini dalla politica, spesso manifestato anche da un crescente astensionismo nel momento in cui sono chiamati al voto. Una disaffezione motivata non tanto da un individualismo esasperato, quanto piuttosto da un sentimento di disillusione nei confronti di un mondo che, ogni giorno di più, si mostra distante dal singolo cittadino, cieco di fronte ai suoi bisogni, ma sempre più interessato a mantenere intatti alcuni privilegi. Nino Sanfilippo, in questo breve scritto, si fa portavoce di un malcontento generale, che serpeggia nelle conversazioni al bar o sui mezzi pubblici, ma che trova ampio sfogo soprattutto sui social media, divenuti ormai luoghi virtuali di aggregazione e discussione.Nino Sanfilippo è nato in un paese vicino Palermo e nel capoluogo siciliano ha vissuto dal 1968 al 1990, studiando in un liceo classico e laureandosi in Medicina e Chirurgia. Successivamente si trasferisce in Lombardia dove attualmente vive, pur lavorando in provincia di Imperia; attualmente sta per trasferirsi all’estero. Ha già pubblicato due romanzi: Un amore mai esistito e Il capriccio.